Degenerati (0)

Trama

Charles Darwin ci ha abituati a pensare che la specie umana debba necessariamente evolversi. Ogni giorno apriamo un social network e ci ritroviamo a pensare che gli esseri umani stiano involvendo, che siamo sempre più circondati da scimmie: scimmie mainstream, scimmie slow food o scimmie epistolari anzi, da ''neoscimmie, uomini degenerati, con i difetti dell'una e dell'altra specie''.
Dopo 'Stronzology', Amleto De Silva torna in libreria con 'Degenerati', ironico e utilissimo pamphlet in cui, con acuta leggerezza, ci regala il suo antidoto alla degenerazione: leggere il 'Cyrano de Bergerac' e applicare il suo metodo. Essere guasconi, alzare la testa, ritornare alla guapparia, all'aretè reca, è pratica antica ma ancora possibile, perché ''la guasconeria non è preclusa a nessuno: basta soltanto volerlo'', altri uomini l'hanno fatto.
Da Cyrano fino a Mario Giacobbe, Roberto Bracco e Ferdinando Russo passando per Bianciardi e Kurt Vonnegut, ci viene presentata una carrellata di guappi eccellenti, uomini e intellettuali dalla scrittura forte, modelli di resistenza etica alla mediocrità, rivoluzionari.
''D'altra parte, era stato proprio Bianciardi a dire che per portare la rivoluzione a Milano gli sarebbero bastati mille uomini che parlavano a voce alta, che arrivavano in ritardo agli appuntamenti: mille uomini soli, ma con la testa alta e nessuna voglia di obbedire a un mucchio di cretinaggini degenerate. Un manipolo di guasconi ghiassosi, insomma''.