Cotton Tales (Cotton Tales, #1) (1)

Comprato anni fa e riletto in questo bel periodo autunnale, con Halloween alle porte sto cercando di fare la scorta di storie crepuscolari che mi facciano compagnia. Quindi, avendo comprato finalmente il secondo volume, ho deciso di rileggere il primo per non perdere nessun particolare della storia (avendolo già letto anni prima qualcosa l'avevo rimossa, ma ho recuperato!) Come alla prima lettura, sono stata catturata dalle ambientazioni e dalle atmosfere della storia. Loputyn è un illustratrice eccezionale, dal gusto oscuro e curato, riesce a trasmettere esattamente quello che è lo spirito della storia ad una sola occhiata. Anche solo sfogliando il fumetto. La trama è semplice ma intrigante: Nicholas si risveglia in una villa di cui non ricorda nulla, ne degli abitanti, ne del suo stesso passato. Intorno a lui succedono cose strane: vede bizzarri coniglietti (un mix tra l'adorabile ed il grottesco) che non lo abbandonano mai, inquietanti presenze e di notte una misteriosa apparizione si aggira nei corridoi di questa immensa villa e sembra essere collegata a quello che gli sta capitando. È stato bello essere trascinati dal mistero di Nicholas e delle persone che lo circondano. Questo genere di storie mi intrigano molto, soprattutto se accompagnate da disegni magistralmente eseguiti. È il primo capitolo di qualcosa che ha un grande potenziale. Unica pecca di tutto questo (che per me è fondamentale in realtà), l'autrice ha fatto passare troppo tempo tra il primo e il secondo volume. Troppo tempo significa perdere colpi, atmosfere e senso, perchè è andato tutto a sfumarsi... ma questo è per la recensione del secondo volume. Ma restando nel primo, questo volume è eccezionale e vale la pena di leggerlo. Stra consigliato!