Tempo di lettura stimato:
5h 20m

Nessun utente scambia o vende questo libro

Colonie senza un impero. Società, rivolte e legislazione schiavista nei territori danesi d’oltremare (sec. XVII-XVIII) (0)

Giuseppe Patisso

Editore: Utet università

Anno: 2024

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 160 Pagine

Isbn 13: 9788860089922

Trama

Tra il XVII e il XVIII secolo la Danimarca partecipò, seppur tardivamente, allo slancio coloniale verso l’Africa, l’Asia e il Nuovo Mondo. A partire dal possesso dei territori della Nova Dania, nei dintorni del Labrador, i danesi conseguirono Tranquebar in India; costruirono come punto strategico per i commerci Frederiksborg sulle coste dell’attuale Ghana e acquisirono le isole caraibiche di Saint Thomas, di Saint John e di Saint Croix, le cosiddette indie occidentali danesi. Nell’inserirsi in una delle attività più redditizie dell’epoca, quale era la produzione e il commercio dello zucchero di canna, la Danimarca fece ampio uso di manodopera schiavile proveniente dall’Africa. Ma per prevenire fenomeni quali la fuga degli schiavi dalle piantagioni (il cosiddetto marronage) e le loro violente rivolte, i danesi si dotarono di una legislazione schiavista considerata tra le più punitive e crudeli in vigore nel Nuovo Mondo. Nel libro si ripercorre la storia della Danimarca, dalla prima età moderna – passando per l’acquisizione e l’amministrazione dei territori d’oltremare – alla legislazione schiavista adottata nelle colonie, fino ad arrivare all’abolizione della tratta, con un atto promulgato nel 1792, ma divenuto effettivo solo nel 1803.

Altre edizioni

Non sono state inserite altre edizioni di questo libro

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare