Tempo di lettura stimato:
15h 2m
Genere: Drammatico, Letteratura, Sentimentale
Editore: Bompiani
Anno: 2014
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 451 Pagine
Isbn 10: 8845277364
Isbn 13: 9788845277368
Trama
Pietro Paladini è un uomo apparentemente realizzato, con un ottimo lavoro, una donna che lo ama, una figlia di dieci anni. Ma un giorno, mentre salva la vita a una sconosciuta, accade l’imprevedibile, e tutto cambia. Pietro si rifugia nella sua auto, parcheggiata davanti alla scuola della figlia, e per lui comincia l’epoca del risveglio, tanto folle nella premessa quanto produttiva nei risultati. Osservando il mondo dal punto in cui s’è inchiodato, scopre a poco a poco il lato oscuro degli altri, di quei capi, di quei colleghi, di quei parenti e di tutti quegli sconosciuti che accorrono a lui e soccombono davanti alla sua incomprensibile calma. Così la sua storia si fa immensa, e li contiene tutti, li ispira fino a un finale inaudito eppure del tutto naturale. Da questo romanzo è stato tratto il film con Nanni Moretti, Alessandro Gassmann e Isabella Ferrari.
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Recensito il 22/07/2024
Pietro Paladini e suo fratello sono in spiaggia a surfare quando in un attimo sta per consumarsi una tragedia: due donne stanno affogando perchè non riescono a tornare a riva a causa delle forti correnti, così entrambi non ci pensano su due volte e partono alla volta delle onde per salvare le due bagnanti. Quando tornano a riva sfiniti ma con le donne in salvo nessuno si degna neanche di ringraziarli, come se fossero invisibili, e come se non bastasse, proprio mentre Pietro salvava la vita di una donna, un'altra in quel momento stava morendo sotto gli occhi della figlia di 10 anni, sua moglie Lara. Quando Pietro torna a casa e scopre ciò che è successo in sua assenza si chiude completamente in se stesso: sembra non provare alcun dolore, non piange neanche una lacrima, ma allo stesso tempo prende la decisione di dedicarsi completamente a sua figlia Claudia e così decide di passare le sue intere giornate in macchina davanti alla sua scuola. In quel susseguirsi di ore Pietro impara ad osservare tutte le persone che lo circondano e le loro abitudini, pian piano in tutto il quartiere è un vociare riguardo a "quel padre che passa tutto il giorno sotto scuola della figlia senza neanche andare al lavoro". Mano a mano lo passano a trovare i suoi colleghi, sua cognata Marta, suo fratello Carlo; questa sorta di isolamento porterà Pietro finalmente a comprendersi, comprendere gli altri ma anche a perdonarsi, per non essere stato il lavoratore perfetto, il marito perfetto, il padre perfetto, perchè in fondo tutti commettiamo degli errori, basta saperli riconoscere e trovare il modo di andare avanti cercando di non ripeterli più.
Inizialmente non riuscivo a capire se mi piacesse o meno la scrittura dell'autore, nè tantomeno la storia narrata. Pian piano però mi sono addentrata nella psiche di Pietro, estremamente lontana dalla mia ma nonostante questo molto comprensibile, molto "umana". Questo libro è un po' un viaggio introspettivo dentro sè stessi e in come ognuno di noi reagisca in modo diverso al proprio dolore. Una lettura non sempre scorrevole ma che tutto sommato ti appassiona e ti trascina fino all'ultima pagina.