Tempo di lettura stimato:
9h 38m
Editore: Mimesis
Anno: 2017
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 289 Pagine
Isbn 13: 9788857544830
Trama
«Fine di "un" mondo – scrive Ernesto de Martino, in un appunto di quel che sarebbe stato il suo ultimo, incompiuto, libro – è nell'ordine della storia culturale umana: è la fine "del" mondo, in quanto esperienza attuale del finire di qualsiasi mondo possibile, che costituisce il rischio radicale». Questa considerazione di de Martino sembra riprendere, rilanciare e radicalizzare, in chiave antropologica, una tesi che attraversa il Novecento filosofico europeo e che consiste nel valutare la propria epoca come foriera non solo della fine di "un" mondo, ma del rischio della scomparsa di ogni mondo possibile. Molte sono le questioni affrontate nel presente volume. Tuttavia la domanda forse più radicale e inquietante tra esse è la seguente: l'Occidente, come mondo che declina e tramonta, è forse il destino di tutti gli altri "mondi", è forse l'occaso di ogni altro possibile mondo? E c'è ancora del mondo al di là del suo cadere?
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare