Biografia
Martin Louis Amis (Oxford, 25 agosto 1949) è uno scrittore e saggista britannico.
Figlio del prolifico scrittore Kingsley Amis, Amis è autore di alcune delle opere più importanti e conosciute della letteratura postmoderna inglese.
Profondamente influenzato, oltre che dal padre, dall'opera di Vladimir Nabokov, Saul Bellow, James Joyce ed Elmore Leonard (che ebbe anche modo di conoscere ed intervistare personalmente), ha ispirato con il suo particolare ed originale stile narrativo un'intera generazione di scrittori inglesi, compresi Will Self e Zadie Smith.
I suoi romanzi più conosciuti, e maggiormente apprezzati dai critici, sono Il dossier Rachel (1973), Altra gente. Un racconto del mistero (1981), Money (1984), Territori londinesi (1989) e La freccia del tempo (1991). Quest'ultimo, scritto come autobiografia di un medico che partecipò alle torture ai danni degli Ebrei durante l'Olocausto, e che è stato candidato per Booker Prize nel 1991, fece notizia sia per la sua tecnica inusuale (il tempo del racconto scorre all'indietro durante l'intero romanzo), sia per il suo tema.
Vive e lavora tra Londra e l'Uruguay ed è sposato in seconde nozze con la scrittrice Isabel Fonseca.
Nel 2013 propone di installare cabine telefoniche agli angoli delle strade, destinate alla eutanasia programmata degli anziani, per risolvere il problema dell'invecchiamento della popolazione nei paesi avanzati. La provocatoria proposta riceve dure critiche.
Nel 2018 è uscito il film London Fields, per la regia di Mathew Cullen, tratto dall'omonimo romanzo, a cui ha anche contribuito alla stesura della sceneggiatura.
Fonte: Wikipedia