«Per essere io morto all'Assoluto / Vivo come un innato parricida / Tra gente già di padre nata priva; (...) / Per aver detto all'Inaccessibile / Addio da un cortiletto senza luce / Vergogna vorrei gridarmi ma resto muto.»
Guido Ceronetti (Torino, 24 agosto 1927[1] – Cetona, 13 settembre 2018[2]) è stato un poeta, filosofo, scrittore, traduttore, giornalista, drammaturgo, teatrante e marionettista italiano.