La vecchia sirena (1)

Trama

Egitto, terzo secolo dopo Cristo: nella casa di Ahram il Navigante, ricco armatore di Alessandria, arriva una schiava di nome Irenia, comperata al mercato di Canopo per la sua splendida chioma. Ma i capelli dai colori indefinibili non sono l'unico pregio della giovane donna, che presto rivela capacità  straordinarie e inquietanti, e un passato avvolto nel mistero. Muovendo da questo avvio, il romanzo di Jose Luis Sampedro inserisce una trama densa di accadimenti in un'affascinante ricostruzione storica che, al di là  dei fatti contingenti, individua i caratteri universali propri delle grandi epoche di crisi e mutamento. E' così che la lenta decadenza dell'Impero romano, l'irresistibile ascesa di nuovi popoli e nuove religioni irrompono nella vita dei protagonisti e la segnano profondamente. Chi è, dunque, Irenia? Chi è la donna che, gettata sulla spiaggia dell'isola greca di Psarà , novella Afrodite sorta dalle acque, conquisterà  l'amore del potente Ahram, il custode dell'Azione, e del filosofo Krito, uomo e donna al tempo stesso, il custode della Parola? E qual è il suo vero nome? Di nomi ne ha avuti molti, tanti quante le vicende vissute. Rapita dai pirati, resa schiava e costretta in un bordello, consigliera del nobile Astaferne, amante di Domizia la cristiana: nella Casa Grande di Ahram, tutto ciò torna alla mente della schiava, che tutta via non riesce a svelare il mistero della propria nascita. Solo l'amore vero, appassionato e totale per Ahram getterà  una luce di stupore sulle sue origini. Tra mito e realtà , La vecchia sirena si dipana come un ardente cantico alla vita; quella vita che solo gli esseri immersi nel Tempo, gli uomini quindi e non gli dèi, possono arrivare a godere in tutta la sua pienezza. Eros e lirismo, fantasia e riflessione storica si fondono per dar corpo a una straordinaria lezione d'amore.