Tempo di lettura stimato:
5h 20m
Editore: Becco Giallo
Anno: 2013
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 160 Pagine
Isbn 13: 9788897555636
Trama
15 aprile 2007. Carmela Cirella si getta dal settimo piano di un palazzo nel quartiere Paolo VI di Taranto. Aveva 13 anni ed era stata stuprata da più uomini. Abbandonata dalle istituzioni, rinchiusa in un centro di recupero, i suoi violentatori liberi come se nulla fosse mai accaduto, "lo so' Carmela" basato sul suo diario ritrovato dopo la morte, è un grido di aiuto, di rabbia e di speranza. "Non voglio che mia figlia sia ricordata come una vittima. Spero possa diventare il simbolo della ribellione contro questi abusi indegni di una umanità che si definisce civile e rispettosa dei diritti della persona." (Alfonso Frassanito, padre di Carmela)
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Katelikki
Recensito il 14/02/2023
Il fumetto è ispirato al diario personale di Carmela, ritrovato dopo la sua morte. Carmela era una bambina di 13 anni che si è suicidata gettandosi dal settimo piano di un palazzo dopo aver subito violenze da più di un uomo. Il racconto, straziante, parla dell'indifferenza non solo dei testimoni delle violenze ma anche e soprattutto dello Stato e della inadeguatezza degli Enti preposti alla risoluzione del caso e alle cure della minore. Carmela infatti all'epoca dei fatti viene non solo derisa e non creduta ma viene, contro la sua volontà e quella dei genitori, rinchiusa in un centro come fosse lei la criminale e viene, senza autorizzazione, sottoposta a cure a base di psicofarmaci che verranno poi giudicati inadatti. Il fumetto contiene anche una cronologia dei fatti e dei processi oltre che delle lettere scritte dal padre di Carmela allo Stato italiano. Una storia che fa indignare, soffrire e vergognare di appartenere a una Nazione che troppo spesso non è dalla parte delle vittime ma dei carnefici. Spero che il volume riesca a girare quanto più possibile e ad arrivare tra le mani di tante persone. SCAMBIATO.